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America LatinaLettere

Lettera di 11 donne detenute politiche a Cuba, firmata col sangue, per chiedere libertà

Andrea Merlo Pubblicato 15 Marzo 2023
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Lettera di 11 donne detenute politiche a Cuba

Dal carcere di Guatao, Cuba, si filtra una lettera scritta e firmata col sangue da 11 detenute politiche dopo le proteste dell’11 luglio 2021.

“Con questa lettera, scritta da noi detenute politiche dell’11 luglio, chiediamo al regime dell’Avana che rispetti e compia quanto chiesto dal Sommo Pontefice della Chiesa Cattolica, Papa Francesco, che attraverso il suo emissario ha chiesto la nostra liberazione. Sappiamo che Dio, nella sua sovrana volontà, agisce attraverso gli esseri umani, e perciò Papa Francesco auspica che si rispetti la sua decisione. Questo è un messaggio a Diaz Canel, e speriamo che arrivi fino a lui. Ringraziamo il rappresentante della Chiesa Cattolica nel mondo. Mancano firme di altre detenute che non hanno potuto aggiungersi, ma che sono comunque d’accordo con questa richiesta. Il sangue rappresenta il nostro sacrificio, il nostro impegno per la causa cubana e la fermezza dei nostri ideali. Libertà per i detenuti politici!

Febbraio 2023. Firmato: Maria Cristina Garrido, Lizandra Gongora, Odett Hernandez, Jessica Cohimbra, Yunaikys Linares, Mariurka Diaz, Mackyani Roman, Mailene Noguera, Angelica Garrido, Rosa Jany Millo, Gloria Lopez”.

Attualmente sono 1066 i detenuti politici imprigionati a Cuba dopo l’11 luglio 2021, e ben 116 sono donne (fonte: Prisoners Defenders). Per questo, il regime cubano ad oggi è tra i primi al mondo per persecuzione e detenzione politica.

 

 

Letter from 11 women political prisoners in Cuba, signed with blood, asking for freedom

From the prison of Guatao, Cuba, a letter written and signed with blood by 11 political prisoners after the protests of July 11, 2021.

“With this letter, written by us political prisoners of July 11, we ask the regime in La Havana to respect and comply with the requests of the Supreme Pontiff of the Catholic Church, Pope Francis, who through his emissary has asked for our release. We know that God, in his sovereign will, acts through human beings, and therefore Pope Francis hopes that his decision will be respected. This is a message to Diaz Canel, and we hope it gets through to him. We thank the representative of the Catholic Church in the world. The signatures of other fellow political prisoners who were unable to join, but who nevertheless agree with this request, are missing. The blood represents our sacrifice, our commitment to the Cuban cause and the firmness of our ideals. Freedom for political prisoners!

February 2023. Signed: Maria Cristina Garrido, Lizandra Gongora, Odett Hernandez, Jessica Cohimbra, Yunaikys Linares, Mariurka Diaz, Mackyani Roman, Mailene Noguera, Angelica Garrido, Rosa Jany Millo, Gloria Lopez”.

Currently there are 1066 political prisoners imprisoned in Cuba after July 11, 2021, and as many as 116 are women (source: Prisoners Defenders). For this reason, the Cuban regime to date is among the first in the world for persecution and political detention.

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Andrea Merlo 15 Marzo 2023
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da Andrea Merlo
Analista in materia di policy scientifiche e tecnologiche, impegnato nel campo della diplomazia e della cooperazione scientifica internazionale.
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