Venezia, 18 marzo 2023: Anastasia Chaikovska, una studentessa dell’università Ca’ Foscari, ha scritto al gruppo “Punto Interno Ucraina” per segnalare una situazione che riguarda il Ca’ Foscari Short Film Festival, un festival annuale di cortometraggio che si tiene a Venezia, quest’anno dal 22 al 25 marzo.
L’evento è gestito dagli studenti di Ca’ Foscari guidati da una commissione di docenti di studi sul cinema e professionisti del mondo dello spettacolo. Nella lettera della studentessa si legge che tra i 3015 film giunti dalle scuole di cinema di tutto il mondo ne sono stati selezionati 30, tra i quali 3 provenienti da scuole russe con legami con la politica e la macchina propagandistica russa.
“La Moscow Film School promette ai propri studenti sbocchi lavorativi su canali televisivi come Russia 1, lo stesso canale su cui va inonda lo scandaloso programma ‘Domenica sera con Vladimir Solovyov’, dove il conduttore televisivo, molto vicino a Putin, ha già più volte minacciato l’Italia e l’Europa” scrive la studentessa, aggiungendo che “la direttrice della Moscow Film School, Mariia Sitovskaya, ha collaborato diverse volte con redazioni propagandistiche”. Inoltre, “l’attore principale del film “Pererug” prodotto dall’Istituto dell’Arte Contemporanea di Mosca, Sergey Kolbintsev, sostiene apertamente sui suoi social la guerra condotta dalla Russia in Ucraina, e partecipa nelle raccolte di soldi per l’esercito russo”.
Alcuni studenti dell’università Ca’ Foscari hanno dunque segnalato la situazione alla rettrice Tiziana Lippiello, con una lettera di cui proponiamo questo estratto: “Invitare rappresentanti russi al festival, soprattutto quelli che provengono dagli istituti sponsorizzati direttamente dal Cremlino, vuol dire far capire alla popolazione russa che l’Europa sostiene le azioni del Cremlino. Questo non solo non è corretto, ma può anche essere interpretato come un’approvazione dell’invasione di un altro Paese, in quanto si continuano a dare piattaforme dove i russi possono esprimersi, sia nell’arte che nello sport e in altri campi.”
Russian propaganda at the Ca’ Foscari University of Venice
Venice, March 18, 2023: Anastasia Chaikovska, a student at Ca’ Foscari University, wrote to the “Punto Interno Ukraine” group to report a situation regarding the Ca’ Foscari Short Film Festival, an annual short film festival held in Venice, this year from 22 to 25 March. The event is managed by Ca’ Foscari students led by a commission of film studies professors and professionals from the entertainment world. The student’s letter states that 30 of the 3,015 films sent from film schools around the world were selected, including 3 from Russian schools with ties to Russian politics and the Russian propaganda machine.
“The Moscow Film School promises its students job opportunities on television channels such as Russia 1, the same channel on which the scandalous program ‘Sunday night with Vladimir Solovyov’ is broadcast, where the TV presenter, very close to Putin, has already repeatedly threatened Italy and Europe” writes the student, adding that “the director of the Moscow Film School, Mariia Sitovskaya, has collaborated several times with propaganda editorial offices”. Furthermore, “the main actor of the film “Pererug” produced by the Moscow Institute of Contemporary Art, Sergey Kolbintsev, openly supports the war waged by Russia in Ukraine on his social networks, and participates in fundraising for the Russian army”.
Some students of Ca’ Foscari University have therefore reported the situation to the rector Tiziana Lippiello, with a letter from which we offer this extract: “Inviting Russian representatives to the festival, especially those who come from institutions directly sponsored by the Kremlin, means making it clear to the Russian population that Europe supports the Kremlin’s actions. This is not only incorrect, but can also be interpreted as an approval of the invasion of another country, as we continue to give platforms where Russians can express themselves, both in art and in sports and other fields.