Decine di immigrati venezuelani, tra cui molte donne e minori, sono stati avvelenati nella città di Trujillo, nella costa settentrionale del Perù. La pesante intossicazione ha colpito dopo che ai venezuelani era stato offerto del cibo da parte di membri della comunità locale.
Anche se i contorni di quanto occorso devono ancora essere accertati, potrebbe trattarsi di un macabro caso di xenofobia, fenomeno che in Perù ha colpito in modo particolarmente frequente le comunità di venezuelani presenti nel Paese andino, dove vivono più di 1,5 milioni di rifugiati e immigrati venezuelani.
Il tema della presenza venezuelana in Perù ha spesso ricoperto uno spazio non trascurabile nel dibattito politico interno, dove forti sono state le espressioni di xenofobia perfino da parte dell’ormai ex presidente di estrema sinistra Pedro Castillo. Fuori dal Venezuela, attualmente, si calcola che vivano più di 6 milioni di rifugiati e migranti, in fuga, come affermato anche dall’Organizzazione Mondiale per le Migrazioni, dalle turbolenze politiche, l’instabilità socio-economica e la perdurante crisi umanitaria complessa.
Andrea Merlo
Venezuelan immigrants poisoned in Peru
Dozens of Venezuelan immigrants, including many women and minors, were poisoned in the city of Trujillo on Peru’s northern coast. The heavy poisoning struck after Venezuelans were offered food by local community members.
Even if the outlines of what happened have yet to be ascertained, it could be a macabre case of xenophobia, a phenomenon which in Peru has frequently affected the Venezuelan communities present in the Andean country, where more than 1.5 million Venezuelan refugees and immigrants live. The Venezuelan presence in Peru has often covered a not negligible space in the internal political debate, where there have been strong expressions of xenophobia even by the now ex-president of the far left Pedro Castillo.
Outside Venezuela, it is currently estimated that more than 6 million refugees and migrants live, fleeing, as also stated by the World Organization for Migration, political turmoil, socio-economic instability and the ongoing complex humanitarian crisis.
Andrea Merlo