Una folla di migranti latinos ha cercato di forzare l’entrata in territorio statunitense dal Messico, dove da tempo si concentrano più di 2 milioni di latinoamericani alla ricerca del sogno americano. L’episodio si è verificato nel celebre punto di passaggio dal Messico agli USA che si trova tra Ciudad Suárez e El Paso (nel Texas). Circa 2000 persone di diverse età hanno approfittato della scarsa resistenza delle guardie di dogana messicane per correre lungo il ponte che separa i due Paesi, nel tentativo di raggiungere celermente e varcare il confine. Le autorità di frontiera americane hanno tuttavia bloccato il passaggio, tra disordini, tentativi di forzare i posti di blocco e scavalcare i fili spinati. Molti tra la folla erano migranti venezuelani, la nazionalità che maggiormente cerca di entrare negli Stati Uniti, affrontando autentici viaggi della speranza che li portano ad attraversare, spesso a piedi, alcune delle zone più pericolose al mondo, tra cui la tristemente nota Selva del Darien, una grande area di foresta tropicale posta tra la Colombia e Panama, piena di insidie mortali sia naturali che umane. Il fatto si verifica mentre negli Stati Uniti è tornato caldissimo il tema dei rapporti con il Messico con particolare riferimento alla lotta al narcotraffico e ai traffici illegali, compreso quello di esseri umani e dell’immigrazione clandestina. Un fenomeno che si è acuito anno dopo anno, e causato in larga parte dalla situazione di crisi politica ed economica che si vive in molti Paesi latinoamericani, così come dalle insostenibili condizioni di vita per interi popoli sottoposti all’arbitrio di dittature come quella cubana, venezuelana e nicaraguense, o costretti a vivere in società fortemente penetrate dal crimine organizzato transnazionale.
Andrea Merlo
Thousands of Latino migrants fleeing dictatorships and insecurity try to force border
Thousands of Latino migrants tried to force entry into U.S. territory from Mexico, where more than 2 million Latinos have long been concentrated in search of the American dream. The incident occurred at the famous crossing point from Mexico to the U.S. located between Ciudad Suárez and El Paso (in Texas). About 2,000 people of different ages took advantage of the lack of resistance from Mexican customs guards to run along the bridge separating the two countries in an attempt to quickly reach and cross the border. However, U.S. border authorities blocked the crossing amid unrest, attempts to force checkpoints and climb over barbed wires. Many in the crowd were Venezuelan migrants, the nationality that most seeks to enter the United States, facing authentic journeys of hope that take them through, often on foot, some of the most dangerous areas in the world, including the infamous Darien Forest, a large area of tropical forest located between Colombia and Panama, full of deadly pitfalls both natural and human. The fact occurs while the issue of relations with Mexico has become very hot again in the United States with particular reference to the fight against drug trafficking and illegal trafficking, including human trafficking and illegal immigration. A phenomenon that has been exacerbated year after year, and caused in large part by the political and economic crisis situation being experienced in many Latin American countries, as well as by the unsustainable living conditions for entire peoples subjected to the arbitrary rule of dictatorships such as Cuba, Venezuela and Nicaragua, or forced to live in societies heavily penetrated by transnational organized crime.
Andrea Merlo