Roman Ivanov è stato accusato dalla Royal City Court della città di Korolyov di aver diffuso informazioni false sull’esercito russo e ordinato l’arresto fino al 10 giugno. In base all’articolo 207 comma 3 del codice penale russo che vieta la diffusione di informazioni false sulla base dell’odio politico, ideologico, razziale, nazionale o religioso, il giornalista – se condannato – rischierebbe fino a dieci anni di carcere.
Carlos Martinez de la Serna, direttore del programma del Comitato per la Protezione dei giornalisti – un’organizzazione avente l’obiettivo di difendere la libertà di stampa e di espressione segnalando casi di violenza e minacce nei confronti dei giornalisti – riporta: “Le autorità dovrebbero rilasciare immediatamente Ivanov, abbandonare tutte le accuse contro di lui e lasciare che i media lavorino liberamente e senza timore di rappresaglie”.
Federica Donati
RusNews journalist sent to pre-trial detention center for a post on Ukraine war
Roman Ivanov – a Russian journalist for RusNews and author of the “Honestnoe Korolevskoye!” Telegram channel was charged by the Royal City Court of the city of Korolyov with spreading false information about the Russian military. Under Article 207.3 of the Russian Criminal Code, the journalist, if convicted, would face up to ten years in prison.
Carlos Martinez de la Serna, Program director of the Committee to Protect Journalists – an organization whose goal is to defend freedom of the press and expression by reporting cases of violence and threats against journalists, reports: “The authorities should immediately release Ivanov, drop all charges against him, and let the media work freely and without fear of reprisals.”
Federica Donati