Continua la ribellione delle donne iraniane senza velo e la repressione da parte della polizia morale nel Paese.
Dopo le proteste scaturite dalla morte di Mahsa Amini – la ragazza curda arrestata e uccisa a Teheran lo scorso settembre dalla polizia per aver indossato l’hijab in maniera non conforme ai dettami della legge coranica – sembrano essere ripresi i pattugliamenti della polizia morale nelle strade della capitale. Istituita con la rivoluzione islamica del 1979, la polizia morale è incaricata di far rispettare le leggi sul codice di abbigliamento islamico e, in particolare, vigilare sull’osservanza dell’obbligo di indossare il velo da parte delle donne.
In questo video si vede una giovane donna che viene bloccata da un’agente, altrettanto donna, perché non indossa il velo.
Il portavoce della polizia, Saeed Montazermahdi, riporta che “Coloro che non rispettano le regole saranno affrontati e perseguiti dalla magistratura”.
Federica Donati