Estratto da The Guardian
Lo ha dichiarato oggi la relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti in Russia, Mariana Katzarova che ha detto che il drammatico degrado è arrivato dopo che “la situazione era già in costante declino negli ultimi due decenni”. Katzarova ha affermato anche che le autorità russe hanno “gravemente ridotto le libertà di associazione, riunione pacifica ed espressione” ed indebolito l’indipendenza della magistratura e le garanzie di un giusto processo. Le sanzioni “vengono applicate arbitrariamente contro i dissidenti e viene usata la forza contro i manifestanti pacifici”. Katzarova ha anche denunciato “l’uso persistente della tortura” e della violenza sessuale. Katzarova ha detto che non le è stato concesso l’accesso in Russia, aggiungendo che Mosca ha cercato di “ostacolare”