Le autorità iraniane hanno rilasciato su cauzione il popolare rapper Tomaj Salehi incarcerato da più di un anno per aver sostenuto le proteste scatenate dalla morte di Mahsa Amini.
A luglio Salehi era stato condannato a sei anni di carcere con l’accusa di “corruzione sulla terra” ovvero la violazione delle leggi della Sharia che in Iran punita con la pena di morte.
Toomaj Salehi è un musicista molto noto tra le giovani generazioni iraniane e molto amato per i testi delle sue canzoni che ridicolizzano le politiche della Repubblica islamica e denunciano la corruzione all’interno del regime.
Sull’account ufficiale del rapper è stato pubblicato un post con una sua fotografia appena uscito dal carcere con un mazzo di fiori in mano in cui si legge:”Tomaj Salehi è finalmente tornato dalla sua famiglia su cauzione dopo un anno e 21 giorni di ingiusta prigionia e 252 giorni di isolamento”.
Redazione